![]() Il suo nome (Malvina) fu storpiato dai sandonatesi nel più comune "Maria", forse perché associavano il nome Malvina al termine "malva", considerato offensivo. Poteva essere considerata una donna un po’ strana; seria, mai un sorriso,
con i capelli tagliati a maschietto, senza un filo di trucco, un paio d’occhiali dai bordi dorati,
ma conosceva come poche altre la sua professione. A cavallo di una bicicletta andava ovunque
ci fosse bisogno del suo intervento.
Collaborò per 21 anni con l'ufficiale sanitario Giuseppe Boem (Bepi Borin) |
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